La FAD nella sicurezza sul lavoro

fad sicurezza sul lavoroLa formazione a distanza (FAD) di terza generazione prende piede dalla metà degli anni’80 grazie alla diffusione dei personal computer. La prima fase fu di tipo offline, ovvero con il supporto di floppy-disk, CD e videodischi; successivamente si passò alla fase online, che è quella in uso tutt’ora, in cui la formazione avviene attraverso la rete internet e viene più comunemente definita e-learning. I presupposti affinché sia possibile la teledidattica sono:

  • la connessione in rete,
  • il pc,
  • l’indipendenza del percorso didattico da presenza fisica e orari specifici,
  • il monitoraggio del livello di apprendimento con valutazioni e autovalutazioni,
  • multimedialità e interazione con materiali e tutor/studenti.

La FAD non viene usata solo per l’apprendimento scolastico, anzi è sempre più diffusa all’interno delle aziende che hanno più sedi. In questo modo si possono risparmiare risorse economiche e tempo.
Con l’introduzione del D.Lgs. 81/08 le aziende si sono trovate a dover formare i lavoratori sui temi della sicurezza, per questa ragione è nata la necessità di corsi sulla sicurezza sul lavoro. Di certo, in una società frenetica come la nostra, doversi spostare o dover perdere delle giornate di lavoro per andare a seguire un corso poteva risultare un problema. Per risolverlo è stata introdotta la FAD per la sicurezza sul lavoro, ovvero una serie di corsi online per RLS, RSPP per datore di lavoro, addetto primo soccorso, addetto antincendio e tutte le figure previste dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Questi corsi hanno una durata variabile, a seconda di quello che prevedono le norme in materia. Allo studente viene fornito del materiale didattico, spesso delle videolezioni e l’assistenza di un tutor, in chat o via e-mail. Alla fine del corso si sostiene un test, sempre online, per verificare l’effettiva acquisizione delle competenze e se il test viene superato si riceve a casa il relativo attestato.

Sia per la FAD per la sicurezza sul lavoro che per ogni altro tipo di e-learning è necessaria una piattaforma detta Learning Management System (LMS) che serve a monitorare la fruizione della formazione, tracciando la frequenza e le attività dell’utente. Tutte queste informazioni vengono raccolte in un database, in questo modo i dati rimangono accessibili da tutti i computer collegati a una rete, sempre attraverso un login e password forniti al momento dell’iscrizione.