La formazione sulla sicurezza è specifica per le mansioni svolte

Lo scorso novembre la Commissione interpelli del Ministero del Lavoro ha espresso un parere in merito ad una interessante domanda che tocca l’argomento della formazione sulla sicurezza dei lavoratori.

Alla domanda se un lavoratore debba ricevere una formazione sulla sicurezza in base a quanto previsto dal codice ATECO dell’impresa di cui fa parte, la commissione ha risposto riaffermando un principio previsto dal Testo Unico sulla Sicurezza, e cioè il fatto che ogni lavoratore deve ricevere un’adeguata formazione in base all’impresa in cui opera e a seconda dei rischi a cui può andare in contro.

Il principio riaffermato è quello che lega la formazione sulla sicurezza sul lavoro alle mansioni effettivamente svolte dal lavoratore, cosa che non può essere legata solo ad un codice standard ma deve essere esaminata con cura per ogni singola situazione.
Quanto detto dalla commissione viene confermato anche dal Codice Civile, art.2103 e dall’art.13 dello Statuto dei Lavoratori, i quali affermano, con chiarezza, che ogni lavoratore deve essere adibito solo ed esclusivamente alle mansioni per cui è stato assunto. La modifica delle mansioni può avvenire solo tramite l’acquisizione di competenze e quindi l’aumento di grado all’interno dell’impresa. Inoltre, il trasferimento del lavoratore ad una diversa area dell’impresa o in una diversa unità produttiva deve essere giustifico da reali necessità produttive e organizzative.

Partendo da quanto detto dal Codice Civile e dalle ultime affermazioni della Commissione interpelli del Ministero del Lavoro appare chiaro come mansioni specifiche e formazione sulla sicurezza sul lavoro vadano di pari passo. Ogni datore di lavoro ha la responsabilità di assicurarsi che il proprio dipendente ricopra effettivamente la mansione per cui è stato assunto, così come ribadito anche dall’art.96 del Codice Civile e deve, inoltre, assicurarsi che la formazione sulla sicurezza sia adeguata a tale mansione. Questo vuol dire che deve avere una durata adeguata e deve coprire tutte le materie e gli ambiti necessari per dare al lavoratore tutte le informazioni e le competenze necessarie per evitare i pericoli e danni alla sua salute.