Sicurezza dei dati e cloud computing

sicurezza dati cloud computingLe aziende stanno sempre più scommettendo sulle nuove tecnologie, in particolare sul
cloud computing. Questa tecnologia permette di archiviare ed elaborare delle risorse in remoto, ovvero tramite una rete gli utenti possono accedere via browser al cloud provider e utilizzarne i servizi.

Cloud computing e sicurezza dei dati

Il problema maggiore nell’utilizzo del cloud computing è la sicurezza dei dati che vengono immessi. Proprio di questo si è discusso di recente in una tavola rotonda che ha visto la presenza dell’Avv. Raffaele Zallone, in passato direttore legale della IBM e ora docente di diritto dell’informatica all’Università Bocconi. L’avvocato ha spiegato che in Italia, come in molti altri Paesi europei e non, non esiste una normativa in materia di sicurezza informatica, perciò vengono applicate le norme che regolano la responsabilità di impresa per i reati societari commessi da amministratori, manager o dipendenti dell’impresa stessa (DL 231/01), creando così una gran confusione e un sovraccarico di denunce relative al decreto legge menzionato. Durante la tavola rotonda sono intervenute anche due aziende che si occupano di cloud computing e sicurezza informatica, F5 Networks e VMware, che hanno presentato i dati di uno studio, secondo cui il motivo principale per cui lo sviluppo tecnologico in Italia procede lentamente è proprio la mancanza di leggi in materia e la paura che la sicurezza dei dati venga facilmente violata.

Software per il cloud computing

In questo ambito le aziende informatiche comunque non si bloccano e propongono software sempre più innovativi per l’uso di cloud computing in azienda. Prime tra tutte Microsoft e Google. La prima farà uscire sul mercato il 28 giugno 2011 Office 365, che comprenderà le versioni online di Excel, Word, PowerPoint, OneNote, SharePoint per una rete intranet, documenti condivisi e chiamate audio e video, in più Outlook per la posta elettronica e i calendari. Il tutto accessibile direttamente da internet, senza scaricare alcun software e pagando un abbonamento mensile (dai 6 ai 24 euro al mese). Google invece propone Google Apps for Business, che include strumenti come AdWords, Picasa, Blogger e Reader, oltre a Gmail, documenti, fogli elettronici e presentazioni, Calendar, gruppi e Sites per intranet e un notevole Marketplace, che offre applicazioni per la gestione di CRM, buste paga e contabilità.

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