Pacchetto semplificazioni bis, ecco le novità per la sicurezza sul lavoro

Il Consiglio dei Ministri il 28 settembre ha nell’ordine del giorno l’approvazione del Pacchetto Semplificazioni bis. Fra le varie novità che contiene alcune riguardano anche la sicurezza sul lavoro, in maniera da semplificare la vita alle aziende e permettere l’espletamento di tutte le richieste della normativa. Ecco le novità:

Prestazioni brevi

Per tutte le prestazioni lavorative che avranno una durata uguale o inferiore a 50 giorni lavorativi in un anno saranno semplificati gli adempimenti legati alla formazione e informazione dei lavoratori e la sorveglianza sanitaria.

Redazione del DVR

Verrà introdotta una nuova tipologia di DVR, il DVR semplificato che potrà essere utilizzato da:

  • Aziende a basso rischio (tranne che quelle in attività da meno di due anni)
  • Piccole e medie imprese con meno di 10 dipendenti
  • Aziende che hanno fino a 50 dipendenti ma hanno ottenuto o hanno i requisiti per farlo la riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi delle vigenti disposizioni. Da questa voce sono escluse le aziende che presentano rischi particolari, indicate nell’Allegato XI del DLgs 81/08.

In più viene richiesto che nell’azienda non ci siano stati infortuni che hanno richiesto un’assenza dal lavoro superiore ai 3 giorni e che nei due anni precedenti non siano stati rilevati casi di malattie professionali.

Redazione del DUVRI

Al posto del DUVRI si potrà decidere di assumere un incaricato, adeguatamente formato, competente ed esperto, che dovrà sovrintendere alle attività sia dell’impresa appaltante che dei lavoratori autonomi.

Sicurezza nei cantieri edili

In questo ambito sono previste diverse semplificazioni:

  • Nuovi modelli per la redazione del POS e del PSC
  • Il datore di lavoro comunica telematicamente l’insorgenza di un infortunio all’INBAIL, tale comunicazione fungerà anche da denuncia alle autorità competenti, in maniera da snellire le incombenze del datore di lavoro. Le autorità avranno poi accesso alla banca dati INAIL e, entro 4 giorni, la direzione provinciale del lavoro – settore ispezione del lavoro procederà con l’inchiesta per accertare i fatti.
  • Per notificare nuovi insediamenti produttivi si potrà utilizzare la SCIA o la DIA, verrà inoltre introdotto un sistema di invio telematico e un modello unico.
  • Enti pubblici e privati saranno equivalenti per ciò che riguarda la verifica periodica delle attrezzature da lavoro.