Quali sono le ultime novità in materia?

Il Ministero del lavoro ha pubblicato in data 27 marzo 2014 le risposte a nove interpelli su tematiche relative alla sicurezza sul lavoro.

Di seguito i nove quesiti e i destinatari delle risposte del Ministero

  • applicabilità della sanzione per mancata vidimazione del registro infortuni – Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro
  • obbligo di redazione del documento di valutazione dei rischi per i volontari – Federazione Italiana Cronometristi
  • individuazione dell’impresa affidataria nel caso di costituzione, a valle dell’aggiudicazione di un appalto, di società consortile per l’esecuzione dei lavori – Associazione Nazionale Costruttori Edili
  • applicazione dell’art. 3, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2008 per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – Unione Sindacale di Base Vigili del Fuoco
  • corretta interpretazione dell’art. 25, comma 1, lett. a), del D.Lgs. n. 81/2008 – Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
  • applicazione dell’allegato IV, punti 1.11 e 1.12, del D.Lgs. n. 81/2008 per la categoria autoferrotranvieri – Unione Generale del Lavoro Autoferrotranvieri
  • documenti che l’impresa appaltatrice è obbligata a consegnare al Committente – Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili
  • applicazione dell’art. 90, comma 11, D.Lgs. n. 81/2008 – Associazione Nazionale Imprese Edili Manifatturiere
  • quesiti sugli obblighi degli allievi degli istituti di istruzione ed universitari, sui criteri di identificazione del datore di lavoro nelle scuole cattoliche, sull’identificazione degli enti bilaterali e organismi paritetici, sull’obbligo di informazione e formazione nel caso di docente non dipendente chiamato d’urgenza – Consiglio Nazionale degli Ingegneri.

Ricordiamo che la Commissione per gli interpelli del Ministero del lavoro è stata istituita con il decreto direttoriale del 28 novembre 2011 e ha il compito di rispondere ai quesiti di ordine generale sull’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza. Le domande vanno inviate esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo interpellosicurezza@lavoro.gov.it.