Orario di lavoro, la normativa e la salute dei lavoratori

Il D.Lgs. 66/2003 recepisce la direttiva 2003/88/CE in materia di orario di lavoro. In particolare dà due definizioni inmportanti: orario di lavoro: periodo durante il quale il lavoratore è al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell’esercizio della sua attività ovvero delle sue funzioni, in conformità delle legislazioni e/o delle prassi nazionali. riposo sufficiente: periodo di riposo regolare la cui durata è espressa in unità di tempo, che sia sufficientemente lungo e continuo al fi

La figura dell’RSPP: nomina e compiti

Il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro DLgs 81/08 prevede che in ogni azienda sia presente un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) definito nell’art.2 lettera f): “Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi” dove il servizio di prevenzione e protezione dai rischi è -art. 2 lettera l) -: “insieme delle perso

L’addetto antincendio in azienda

Sia il D.Lgs. 81/08 – Testo Unico per la sicurezza sul lavoro – che il DM 10 marzo 1998 contengono l’obbligo per ogni datore di lavoro di nominare uno o più addetti antincendio in azienda. Tale nomina avviene a seguito della valutazione dei rischi e dopo la redazione del piano di emergenza, secondo quanto stabilito dall’art. 6 DM 10 marzo 1998 e dall’art. 18 del D.Lgs. 81/08. Una volta nominati gli addetti antincendio sono tenuti a ricevere una formazione adeguata attraverso un corso per addetto

L’addetto al primo soccorso in azienda

Fra gli obblighi che un’azienda deve rispettare per essere in regola con la legge c’è quello di nominare gli addetti al primo soccorso. Nello specifico le norme di riferimento sono gli artt.18-43-45 del D.Lgs. 81/08 e il DM 388/03. La legge non indica il numero esatto degli addetti che devono essere presenti in azienda, l’indicazione che viene data è che devono essere commisurati al tipo di attività, al numero di lavoratori e ai fattori di rischio. Inoltre in ogni turno di lavoro e in ogni repar

Diventare un formatore senior per la sicurezza sul lavoro

L’art. 2 comma 1 lettera aa) del D.Lgs. 81/08 definisce così la formazione nell’ambito della sicurezza sul lavoro: “processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi.” Esistono due tipologie di fo

Il ruolo dell’RLS nella compilazione del DVR

In uno dei bollettini della Regione Toscana, Toscana RLS, è stato presentato un approfondimento sul ruolo del RLS nella compilazione del Documento di Valutazione Rischi. L’art. 29 del D.Lgs. 81/08 dice che il datore di lavoro effettua la valutazione dei rischi e redige il DVR, previa consultazione del/dei RLS. Poiché la legge non è chiara sul momento in cui deve avvenire tale consultazione, il responsabile della sicurezza deve farsi avanti per essere consultato, poiché fra i suoi compiti p

Tutto quello che bisogna sapere sulla nomina dell’RLS

Il D.Lgs. 81/08 ha reso obbligatoria in azienda la nomina dell’RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza). Il suo ruolo principale è quello di collegamento tra datore di lavoro e lavoratori, affinché la salute e la sicurezza di tutti sia preservata. Nomina dell’RLS L’art. 47 del D.Lgs. 81/08 recita: 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza é istituito a livello territoriale o di comparto, aziendale e di sito produttivo. L’elezione dei rappresentanti per la sicurezza

Valutazione dei rischi, un obbligo per il datore di lavoro

La valutazione dei rischi nelle aziende viene regolamentata anche a livello comunitario. La norma di riferimento è la direttiva quadro 89/391/CEE che comprende i “principi generali relativi alla prevenzione dei rischi professionali… nonché direttive generali per l’attuazione dei principi generali precitati”. In particolare si sofferma sull’obbligo dei datori di lavoro di garantire la sicurezza dei propri dipendenti, includendo negli adempimenti da compiere la valutazione dei rischi, intesa

La FAD nella sicurezza sul lavoro

La formazione a distanza (FAD) di terza generazione prende piede dalla metà degli anni’80 grazie alla diffusione dei personal computer. La prima fase fu di tipo offline, ovvero con il supporto di floppy-disk, CD e videodischi; successivamente si passò alla fase online, che è quella in uso tutt’ora, in cui la formazione avviene attraverso la rete internet e viene più comunemente definita e-learning. I presupposti affinché sia possibile la teledidattica sono: la connessione in rete, il pc, l’indi

Sicurezza sul lavoro: i principali apporti del D.Lgs.81/08

Le differenze principali che si riscontrano tra il D.Lgs. 626/94 e il D.Lgs. 81/08 – Testo Unico per la sicurezza sul lavoro sono nel campo di applicazione, che con il secondo decreto è stato esteso, insieme agli obblighi da rispettare in termini di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Campi di applicazione del D.Lgs. 81/08 Il D.Lgs. 81/08 ha esteso a tutti i settori l’applicazione delle norme sulla sicurzza ul lavoro, in particolare: tutti i settori di attività, privati e pubblici, e